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Formazione: il profondo divario tra istituzioni e mercato del lavoro

Che valore ha oggi la formazione?

Questa è una domanda che ti ho posto in un recente blog intitolato: Formazione sì, formazione no?.

La formazione ha l’obiettivo di offrire ad una persona o un gruppo le giuste competenze e gli strumenti per

  • affrontare i cambiamenti del mondo del lavoro;
  • migliorare la propria figura professionale;
  • integrare nuove conoscenze;
  • aggiungere nuove e più attuali competenze;
  • sviluppare nuove abilità;
  • crearsi competenze specifiche per rendersi professionalmente performanti.

Tutto questo basta per adeguarsi al mondo del lavoro e alle esigenze sempre più marcate e segmentate?

Quanto è importante la formazione nel business?

E, soprattutto, i nostri giovani che si affacciano sul mercato del lavoro quanto sono preparati ad affrontare ciò che il mercato richiede?

In questo nuovo blog approfondiremo il fenomeno sempre più attuale: quello del gap tra formazione istituzionale e quindi scolastica o accademica e la formazione inerente al mondo del lavoro. Spesso, infatti, le due cose non coincidono e se il mercato del lavoro chiede, è necessario rispondere se si vuole fare la differenza.

Cos’è la formazione?

La conoscenza è il motore del mondo.

Le migliori scoperte, le più importanti invenzioni, non sono arrivate per caso. Dietro c’è uno studio, una conoscenza.

Senza, il risultato non sarebbe lo stesso.

In quest’ottica si inserisce il concetto di formazione.

Il termine formazione deriva dal latino “forma”, che letteralmente significa “prendere forma”.

Prendere forma, quanto può essere in un certo senso poetico?

Ciò che conosci con la formazione “prende forma” e si modella fino a darle le sembianze che desideri.

Com’è che si dice? Non si finisce mai di imparare. E se ti dicessi che i detti dei nonni non sono altro che lo specchio della nostra società, della nostra vita, del nostro momento storico?

La formazione è un processo di apprendimento utile a valorizzare la professionalità nel presente e nel futuro, è un’importante componente del successo di qualsiasi organizzazione moderna.

Attenzione, però, perché la parola formazione può assumere significati molto diversi tra loro e, in generale, non esiste una formazione universale.

Formazione scolastica e formazione aziendale: le profonde differenze

La formazione scolastica o accademica si riferisce all’educazione che si riceve in un’istituzione scolastica o universitaria. Si tratta di un percorso di studi che copre diverse materie e che fornisce una conoscenza generale su vari argomenti. Il suo obiettivo principale è quello di fornire una solida base culturale e di preparare gli studenti per il mondo accademico o professionale.

Ricordi gli anni a scuola tra un’interrogazione e l’altra?

Io ricordo ancora le ore passate a leggere e studiare La Divina Commedia di Dante Alighieri.

O a cercare di risolvere quel difficilissimo problema di geometria.

Ricordo gli anni universitari e i pomeriggi passati davanti ai libri in compagnia di una fumante tazza di tè.

Sono stati anni meravigliosi, impegnativi che ricordo con nostalgia e tanto affetto.

Ma ad oggi, mi chiedo tra me e me, quante di quelle nozioni utilizzo sul posto di lavoro?

E quindi, chiedo a te:

Pensi di aver ricevuto una formazione adeguata e consona al mondo del lavoro?

La formazione in ambito aziendale e lavorativo si concentra sulla formazione delle competenze specifiche necessarie per svolgere un lavoro in modo efficace ed efficiente. La formazione può essere fornita da un datore di lavoro o da un’organizzazione di formazione professionale, ed è in genere orientata al raggiungimento di obiettivi specifici legati al lavoro. L’obiettivo principale di questa formazione è quello di migliorare le prestazioni e l’efficienza dei dipendenti in modo da aumentare la produttività dell’azienda.

In sintesi, mentre la formazione scolastica o accademica fornisce una conoscenza generale e una base culturale e di spirito critico, la formazione in ambito aziendale e lavorativo fornisce competenze specifiche legate al lavoro e mira a migliorare le prestazioni e l’efficienza dei dipendenti.

Dal generico allo specifico, questo è il segreto.

Questa è la differenza sostanziale tra le due.

Quanto incide la formazione scolastica o accademica sul mercato del lavoro?

Qui si inserisce un discorso, in un certo senso, doloroso e molto attuale: il gap tra formazione istituzionale e richieste del mondo del lavoro. Come dicevo prima, non sempre coincidono e tocca organizzarsi.

Il gap tra formazione istituzionale e mercato del lavoro: lo scenario attuale

Il gap tra la formazione istituzionale e il mondo del lavoro è un argomento molto dibattuto, poiché spesso i datori di lavoro lamentano la mancanza di competenze pratiche nei laureati e nei diplomati, nonostante l’alto livello di istruzione. Mentre la formazione scolastica e accademica è fondamentale per sviluppare le competenze di base come la lettura, la scrittura, il calcolo e lo spirito critico, non è sempre in grado di fornire una formazione pratica che sia in linea con le esigenze del mercato del lavoro.

Quali sono i motivi di questo gap?

Uno di questi è la mancanza di interazione tra il mondo accademico e quello professionale.

Perché?

Perché le scuole e le università di frequente operano in modo isolato rispetto al mondo del lavoro, che cambia rapidamente e richiede aggiornamenti continui. Inoltre, le istituzioni educative spesso si concentrano sulla teoria piuttosto che sulla pratica.

 

Questo significa che i laureati possono avere una conoscenza approfondita della teoria, ma possono mancare di esperienza pratica.

Un altro fattore è la mancanza di aggiornamento dei programmi di studio. I corsi universitari e di formazione professionale sono spesso basati su programmi di studio che risalgono a molti anni fa. Ciò significa che non sono in linea con le ultime tendenze e tecnologie nel mondo del lavoro che corre alla velocità della luce.

Questo cosa significa?

Molte istituzioni educative non riescono a mantenere il passo con le esigenze di mercato in costante evoluzione e non offrono corsi e programmi di formazione che siano pertinenti alle esigenze del mondo del lavoro.

Il sistema educativo spesso non si sofferma sulle competenze fondamentali per avere successo sul posto di lavoro, non vengono insegnate o non vengono insegnate in modo adeguato nelle scuole e nelle università. E la conseguenza? Che le imprese hanno difficoltà a trovare risorse professionalmente preparate.

A questo punto se volessimo stilare una lista, quali sono le competenze che fanno davvero la differenza sul posto di lavoro?

  • Capacità di lavorare in team;
  • Comunicazione efficace e performante;
  • Abilità e competenze di problem solving;
  • Attributi di leadership;
  • Capacità di ottimizzazione nella gestione del tempo;
  • Saper organizzare le risorse;
  • Conoscere le strategie di marketing;
  • Saper applicare le tecniche di marketing operativo;
  • Avere soft skills integrabili in più contesti di lavoro

Queste competenze sono essenziali per avere successo in qualsiasi carriera e il loro insegnamento dovrebbe essere una parte integrante della formazione scolastica e accademica.

Infine, ci sono anche alcune competenze tecniche specifiche che le istituzioni educative trascurano. Ad esempio, molte professioni richiedono conoscenze avanzate di informatica e tecnologia, ma molti programmi di studio non mettono a disposizione gli strumenti e le conoscenze necessarie per acquisire queste competenze. In molti casi, gli studenti fanno affidamento su corsi di formazione extra-curriculari o corsi di formazione online per acquisire queste competenze.

Dunque, la domanda resta sempre la stessa: la formazione oggi ha un valore?

La risposta è sì, ma deve avere caratteristiche specifiche e portare ad un alto profilo.

Ha ancora valore ma è necessario e strategico restare al passo con i tempi altrimenti si rischia di non performare in termini di competenze

Quali sono i vantaggi della formazione?

I vantaggi della formazione sono numerosi:

  1. Maggiore produttività ovvero fornisce la formazione necessaria per acquisire nuove competenze e conoscenze, dunque lavorare con efficacia. Inoltre, la formazione può aumentare la motivazione poiché acquisire nuove competenze e conoscenze può essere gratificante e stimolante. Non ti dice nulla il concetto di benessere aziendale del quale abbiamo parlato?
  2. Riduzione dei costi: Ad esempio, se i dipendenti ricevono la formazione necessaria per svolgere il loro lavoro in modo efficiente, ciò può ridurre gli errori e può aiutare a sviluppare le competenze e le conoscenze dei collaboratori già assunti, evitando la necessità di assumere nuove risorse;
  3. Miglioramento della qualità del lavoro: Quando i collaboratori assunti acquisiscono nuove competenze e conoscenze, ci sono buone possibilità che svolgano il loro lavoro in modo più accurato e preciso;
  4. Fidelizzazione dei dipendenti: Quando i dipendenti ricevono la formazione necessaria per svolgere il loro lavoro in modo efficace, si sentono apprezzati e valorizzati, lavorano in un clima di serenità e si sentono motivati ed integrati, sviluppano senso di appartenenza;
  5. Adattabilità ai cambiamenti: La formazione aziendale può aiutare l’azienda a rimanere al passo con i cambiamenti del mercato e del settore, può mantenerla competitiva e in grado di prosperare. Chi si forma non resta mai indietro

Per quanto riguarda la mia personale esperienza, da coach e formatrice ho pensato di fare un passo in più, di non lasciare nulla al caso, di migliorare la mia formazione, l’organizzazione e il controllo del lavoro riducendo lo stress con una visione chiara e di autoefficacia.

Il mio principale obiettivo era quello di partecipare attivamente alla crescita di qualsiasi azienda, di qualsiasi imprenditore o imprenditrice, migliorare le performance e definire azioni più importanti e concrete nel mio lavoro.

Ti sembra poco?

Come ho fatto a fare questo switch mentale e professionale?

C’è sempre un modo, c’è sempre un metodo!

Nel tempo ho cominciato a seguire i video su YouTube e ho seguito tutto quello che era il messaggio di Antonio Panico di BCI – Business Coaching Italia e ho scoperto che c’era l’Accademia.

Non mi sono fatta scappare l’occasione di iscrivermi e devo dire che tutto quello che erano le mie attese, le mie aspettative rispetto a frequentare la Business Coaching Academy sono state attese al punto che in meno di sei mesi di applicazione di processi, di protocolli e di cruscotti ho avuto risultati: andando a verificare il mio piano di bilancio già siamo al 20% in più di fatturato e quindi significa che è auspicabile che a fine anno avrò fatto almeno il 40% in più; questo grazie al suo metodo e a tutto quello che ci trasferisce con la Business Coaching Academy.

Ogni weekend in presenza ha fatto la differenza, nelle modalità, per i coach, i Senior coach che affiancano Antonio Panico: quindi i business plan, i protocolli per selezionare le risorse umane, i protocolli di vendita, qualcosa di estremamente utile e strategico che aiuta le imprese e i professionisti a prosperare.

A questo punto che dire? Business Coaching Academy la rifarei perché è stata la scelta più vincente della mia vita professionale.

Perché non prenderti 10 minuti per scoprire come iniziare a migliorare la tua azienda e investire concretamente nella tua formazione?

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Verifica quanto è efficiente la tua organizzazione aziendale e prendi consapevolezza dei punti critici. Un piccolo passo per un grande cambiamento!

Per te,

  • per trasformare i tuoi sogni in realtà,
  • per avere più consapevolezza delle tue potenzialità,
  • per avere gli obiettivi del tuo lavoro più chiari.

Non sai da dove partire?

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Chiedere aiuto non è mai sbagliato!

Se desideri comprendere cosa e come puoi fare per realizzare i tuoi progetti di vita professionale scrivimi pure a info@tizianaiozzi.it perché affidarsi ad una coach e formatrice che da quasi 30 anni si occupa di imprenditorialità e di business, che si rivolge prevalentemente ma non esclusivamente al magico mondo delle donne, all’Universo femminile può darti innumerevoli vantaggi:

  • velocizzare
  • comprendere cosa è più strategico per TE
  • capire come fare per mettere in campo le strategie utili

Quando nel 2018 ho scritto il mio primo libro Benessere Donna 300% come life coach e facilitatrice del Benessere e ho ideato il “METODO 3E: TRIPLICA IL TUO POTERE PERSONALE CON EFFICACIA, EFFICIENZA, ENERGIA” pensavo proprio a come fare per aiutare i coachee e semplificar loro la vita. Ho ideato un metodo semplice e pratico per aiutare prevalentemente le donne che desiderano “trovare la rotta”. E non è tutto!

Se non lo hai ancora letto:

Benessere Donna 300% | Facebook e qui puoi contattarmi in privato e ti invierò copia del libro.

Ma torniamo al benessere e andiamo verso l’efficacia, l’efficienza e l’energia e chiediamoci: “Quali sono i vantaggi di ricorrere alla formazione e come si integra con il metodo delle 3E e favorisce il successo del tuo business?”

Ricorda che sia la formazione che il coaching possono supportarti a:

  • Rendere possibile e realizzabile il tuo obiettivo di vita personale e professionale;
  • Acquisire nuove competenze e conoscenze;
  • Crearti aggiornamento finalizzato ai tuoi obiettivi di business;
  • Sostenerti nell’acquisire tecniche e strategie per sviluppare le tue potenzialità;
  • Metterti nella condizione di acquisire una profonda consapevolezza e nella condizione oggettiva di come affrontare superare qualsiasi sfida;
  • Condurti a riconoscere la tua unicità e il tuo valore;
  • Condurti a migliorare le tue strategie di comunicazione e di azione;
  • Valorizzarti e renderti protagonista del tuo successo.

I vantaggi del coaching e della formazione, quindi, sono innumerevoli e fin qui ne abbiamo descritti davvero pochi. Vuoi anche TU creare un business di successo ed essere felice e appagat@?

Se ti risultasse complesso e impegnativo mettere giù un progetto di impresa o di vita professionale e lavorativa, ma lo desideri da tanto allora scrivi a info@tizianaiozzi.it per la tua sessione di coaching gratuita oppure per un appuntamento nel mio studio di Pescara a Corso Manthonè, 62 dove da circa 30 anni organizzo corsi e ho creato con Tiziana Iozzi Academy percorso formativi indirizzati alle tue performance aziendali.

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