La rete è magica, la rete è come il mare, è come un tubo senz’anima, è tutto ed è il contrario di tutto. E negli ultimi anni questo “Amleto digitale” comincia a far paura. Spaventa adulti e ragazzi perché nasconde insidie e pericoli. Se è vero che si nutre di idee condivise e di conoscenza, è vero pure che è un sistema complesso di comunicazione, azioni e relazioni, e quando ad essere protagonisti sono i ragazzi l’uso che se ne fa diventa inconsapevole ed indiscriminato.
L’esattezza delle parole è un requisito fondamentale, la cura dei rapporti diventa uno strumento strategico e la fragilità e la solitudine della nuove generazioni il miglior bersaglio per coloro che travestono da delfini e invece sono dei veri e propri squali!
Cosa fare, allora per tutelare i nostri giovani? Quale approccio? Quali strumenti? Come dice la Boldrini… “Oltre ad una normativa al riguardo sarà necessario un profondo processo di alfabetizzazione”.
Il Liceo scientifico “A. Volta” di Francavilla si è fatto precursore del bisogno e lo scorso venerdì 2 maggio si è svolto – con la partecipazione dell’esperta di reti e social e web reputation Marina Rendine insieme a Tiziana Iozzi trainer di PNL e Comunicazione efficace – il seminario dal titolo “SOS Web”.
Quali le regole? Quali gli strumenti? Una prima analisi che ha dato e condiviso con i partecipanti spunti di riflessione, e ha svelato i segreti della comunicazione sul web guardando “questa infinita piazza virtuale” con profondità e consapevolezza.